Risarcimento Malasanità: ecco come ottenerlo

Quando si verificano casi di negligenza medica, può essere molto difficile gestire da soli la pratica per ottenere il risarcimento, soprattutto se non si sa in che direzione procedere, a chi rivolgersi e quali procedure seguire.

I reclami per ottenere un risarcimento di malasanità possono essere stipulati contro i centri ospedalieri, i medici specifici, i chirurghi estetici, i dentisti, i professionisti della salute mentale e altro ancora - in sostanza chiunque ti debba dovere di assistenza medica.

Il primo passo è sicuramente rivolgersi ad un avvocato che si occuperà di gestire la causa e indirizzarti verso la soluzione migliore per la tua situazione.

Ecco quali sono i passaggi da seguire per portare avanti un processo di reclamo contro negligenza medica.

Risarcimento malasanità: le fasi del processo di reclamo

La negligenza clinica o medica ha una definizione legale rigorosa, quindi dovresti sapere subito che cos'è e se si applica alla tua situazione.

La richiesta di risarcimento per malasanità andrà avanti solo se sei in grado di provare due condizioni:

1. Responsabilità: questo è il momento in cui presenterai le prove che l'infermiera o il dottore che si è occupato di te non hanno agito in modo professionale

2. Causalità: dovrai provare che il danno arrecato è un risultato diretto di questa azione di negligenza, in caso contrario non si sarebbe altrimenti verificato. Questo è bilanciato sulla probabilità, quindi ci deve essere almeno una probabilità del 50% che il medico abbia causato il danno.

Sfortunatamente, la medicina è un campo in costante cambiamento con molte scuole di pensiero diverse. Potresti avere la certezza di essere vittima di una negligenza, ma se altri medici fossero disposti a testimoniare a favore del professionista accusato di malasanità, giudicando il suo operato un atto ragionevole, la causa non sarà accettata e non sarà possibile inoltrare il ricorso per avere un risarcimento malasanità.

Chiarire questi dettagli è il motivo per cui è così incredibilmente importante mettersi in contatto con un avvocato.

Per presentare una richiesta di risarcimento, devi essere in grado di dimostrare di aver subito perdite.

Il tribunale, come parte della sentenza, calcolerà l'importo del risarcimento che dovresti ricevere per qualsiasi danno causato dal trattamento negligente. Questo è noto come il valore del tuo reclamo, ed è ciò che la controparte accetta di pagare-

Questo premio  è suddiviso in danni generali, la somma data per il vostro dolore e sofferenza e "perdita di amenità" (la perdita della capacità di fare le cose che una volta avete goduto), e danni speciali ossia le perdite finanziarie quantificabili reali.

I danni speciali possono includere perdita di guadagno, passato e futuro, pensione persa, costi di assistenza di cui potresti aver bisogno se sei gravemente ferito, adattamenti alla tua proprietà per tenere conto di eventuali perdite di mobilità, attrezzature, cure mediche e terapie, e qualsiasi altra perdita finanziaria che può essere attribuita alla negligenza.

Qualora decideste di affidarvi ad un avvocato, esso dovrà  lavorare all'organizzazione dei documenti del tribunale, dettagliando la base del vostro reclamo.

I dettagli del reclamo spiegano quali circostanze  hanno portato a questa richiesta e i motivi per i quali l'imputato sia legalmente e finanziariamente ritenuto responsabile di quanto accaduto.

Con questo, il vostro avvocato invierà copie dei rapporti medici (il vostro medico legale), spiegando il danno subito e quindi una tempistica delle vostre spese e qualsiasi altra perdita finanziaria.

La controparte ha un tempo limitato per inviare una risposta dettagliata alla contestazione.

Entrambe le parti presentano in seguito le loro prove o documenti, che saranno utilizzati nel procedimento.

Se non c'è stato alcun successo nel raggiungere un accordo prima della data del tribunale, allora il processo è inevitabile. I casi di negligenza medica sono unici in quanto non esiste una giuria e un giudice è l'unico a prendere la decisione finale, questo consentirà di concludere prima le procedure.

Nel caso in cui si vinca la causa, il compenso sarà riconosciuto dal Giudice, e verrà concordato un calendario di pagamento. L'imputato dovrà anche pagare le spese legali.

Il processo di presentazione di una richiesta di negligenza medica è lungo, il che può essere doloroso per l'emotività se non si dispone del giusto tipo di aiuto e supporto, l'aiuto di un professionista è pertanto la soluzione più indicata alla risoluzione dei casi di ma lasanità.