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Come riconoscere un bravo dentista: consigli e suggerimenti

 

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Come riconoscere un bravo dentista? Questa è, senza alcun dubbio, una domanda molto diffusa che le persone si pongono in merito alle cure dentali. I trattamenti che possono essere applicati ai denti, infatti, sono molto importanti e non possono essere eseguiti da personale inesperto e non qualificato, perché i rischi consequenziali potrebbero essere molto più evidenti di quanto si possa pensare. Rischi che riguardano non solo l’aspetto estetico, che in questo senso è considerato secondario, ma chiaramente anche la salute. Vediamo quali potrebbero essere i giusti suggerimenti su come individuare il dentista qualificato e su come scegliere il professionista giusto.

I trattamenti a carico della bocca e dei denti in generale sono delle cure molto importanti, che per questo motivo vanno eseguite nella maniera giusta e da parte del giusto professionista, in grado di migliorare la funzionalità della bocca o anche l’aspetto estetico del cliente che vi si rivolge. Non a caso, tra le cure per i denti vi sono sia quelle di natura estetica – come ad esempio gli sbiancamenti, le pulizie dentali e trattamenti che rendono il sorriso più bello e gradevole – sia quelle atte a migliorare la funzionalità della bocca e dei denti: per tutti questi motivi, è essenziale che i trattamenti, di qualunque tipo essi siano, vengano svolti solo da personale qualificato, in grado di esprimersi correttamente e di individuare il percorso più adatto al caso specifico.

Ci si può rivolgere ad un dentista, infatti, per problemi dentali come carie, che possono essere motivo anche di disagio, di dolore e di fastidio, e per problemi di altra natura, come la correzione della dentatura o di eventuali difetti.

Va da sé che “farsi mettere le mani in bocca” da qualcuno che non è esperto o preparato nel settore, potrebbe essere decisamente una cattiva idea. Per questo motivo è necessario che la persona che effettua il trattamento venga scelta in maniera consapevole, analizzando pregi e difetti dell’eventuale lavoro da svolgere e il professionista a cui ci si rivolge.

Ma qual è l’effettiva qualità di un dentista ed in quale aspetto del suo lavoro può essere evidenziata?

 

 

Qualità di un dentista: ecco come riconoscere un bravo dentista

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Certe cose si intuiscono a pelle, per molte altre però, la semplice “pelle” non basta, ma è necessaria una analisi più approfondita della questione. È chiaro che di un professionista ci si deve anche fidare a livello umano, e un dentista – così come qualunque altra figura medica – può anche essere esperto e qualificato, ma non è detto che la sua esperienza e la sua formazione ci ispirino fiducia.

Questo aspetto è molto importante, perché il dentista è uno di quei medici di cui si ha spesso inconsapevolmente molta paura, e quindi è sostanziale che la figura a cui facciamo riferimento ci ispiri piena fiducia.

La qualità di un dentista la si riconosce sì nelle sue esperienze, nella sua formazione, e nella presenza di un curriculum di tutto rispetto, ma allo stesso tempo anche nel suo approccio umano e psicologico con il paziente, nella sua capacità di interagire e di tranquillizzare anche il paziente più spaventato.

Oltre alla qualità delle competenze e della formazione, di un dentista si guarda anche un altro aspetto, che è quello legato alla fiducia in merito all’igiene che ci ispira il suo studio. Sappiamo molto bene quanto sia importante ed essenziale che gli strumenti utilizzati dal dentista siano tutti perfettamente puliti e al riparo da batteri o rischio di infezioni, e non è difficile riconoscere uno studio pulito e igienizzato: talvolta, però, il profumo di pulito non basta, ed è necessario prestare attenzione anche ad altri elementi che ci possono essere di aiuto nel riconoscere la pulizia all’interno di uno studio medico dentistico.

In particolar modo, è necessario osservare sia l’ambiente, sia il dentista stesso, sia gli strumenti che vengono utilizzati. Nel primo caso, è bene controllare che i pavimenti e i piani di lavoro brillino, che non vi sia sporcizia o polvere; nel secondo caso, è bene valutare l’aspetto del medico e controllare, ad esempio, se indossa il camice, i guanti e la mascherina; nel terzo caso, infine, si deve valutare la condizione degli strumenti.

 

E più nello specifico:

  • L’eventuale predisposizione degli strumenti su un vassoio pulito e igienizzato;

  • Gli strumenti devono essere sigillati e quindi aperti davanti al paziente;

  • È consigliato l’uso di materiali monouso per evitare il rischio di infezioni;

  • È necessaria la presenza di pellicole protettive su macchinari e sulla poltrona.

 

 

Come cercare un dentista: qualche consiglio utile

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Nella scelta del professionista giusto, non bisogna chiaramente dimenticare alcuni aspetti fondamentali. Uno di essi è dato dalla possibilità di individuare il dentista che più si adatta alle nostre esigenze, semplicemente chiedendo ad amici o parenti: il passaparola è sempre un’ottima soluzione perché ci permette di conoscere in anteprima le eventuali recensioni positive o negative d chi ha già avuto modo di testare l’efficacia e la qualità del professionista stesso.

D’altro canto, una buona idea consiste anche nel cercare un bravo dentista anche avvalendosi della rete: su Internet, infatti, possiamo facilmente trovare i giusti consigli e suggerimenti anche da parte di utenti che hanno già testato le capacità e le competenze del dato professionista. Se, come spesso accade, il professionista in questione ha un sito internet dello studio dentistico possiamo anche farci un’idea  della persona a cui affideremo la nostra salute dentale. Un sito  ben fatto, come ad esempio http://dentistabari.org, fornisce le principali informazioni in maniera diretta ed efficace, offrendo una panoramica dei servizi offerti e delle apparecchiature di cui lo studio dispone.